
PRESENTAZIONE
Vieni a scoprire il mondo della Relazione di Aiuto attraverso il Counseling . Se per te è la prima esperienza avrai la possibilità di mettere alla prova le tue qualità umanistiche per apprendere le tecniche di accoglienza necessarie, nella vita e nel lavoro, per comunicare efficacemente e poter far emergere il meglio da ogni incontro umano. Se poi desideri diventare Counselor noi offriamo la possibilità di conseguire vari gradi di professionalità, dal Counselor Base, al Professionista, all’Avanzato, in un ambiente aperto al confronto e alle idee, oltre ovviamente a una didattica pratica e teorica, basata sul proporre sempre, e in tempo reale a ciò che si studia, un laboratorio esperienziale sempre dinamico e non imprigionato nella teoria fine a se stessa.. Se invece sei già Counselor allora puoi contare su una crescita progressiva, sia di avanzamento professionale che umano, e un confronto costante con docenti, colleghi e studenti. Supervisioni frequenti per capire le proprie potenzialità e aspetti da migliorare, crediti ECM per chi ne ha la necessità. La nostra politica è la dinamicità e il confronto. Il Counseling offre la grande opportunità di mettersi in gioco a trecentosossessanta gradi, senza mai perdere di vista l’importanza degli orari di chi lavora e della conseguente necessità di non rimanere mai indietro con le lezioni. “Le cose non esistono; ogni evento è un processo; la cosa è semplicemente una forma transitoria di un processo eterno. Tutto è in un flusso”. Fritz Perls.
MODULO 1: Tecniche di intervento individuali e di gruppo.
Modulo 2: Master nella conduzione dei gruppi
I gruppi sono un ottimo ambito nel quale crescere professionalmente. Per chi ne ha avuto esperienza, avrà notato dinamiche molto differenti rispetto alla pratica individuale. Il gruppo per la gestalt, è diverso dalla somma dei singoli individui ed è un continuo mutare dettato dalle forze emotive sottostanti. Essere in grado di cogliere i segnali che il gruppo ci manda è fondamentale per vivere serenamente il rapporto con il nostro ruolo di conduttori, così come lo è esplorare le nostre difficoltà e i nostri limiti attuali che emergono quando erriamo in un sistema così turbolento e misterioso. Il gruppo è luogo di grandi regressioni, ed essere in balia delle sue maree può risultare frustrante e lasciarci senza fiato. Questo modulo di incontri è aperto a coloro che hanno già avuto esperienze di conduzione di gruppi e vogliono approfondire l'argomento ma anche a coloro che hanno il desiderio di inziare ma non sanno come fare e che sentono il bisogno di basi teoriche e pratiche per compiere il primo salto.
uno stile di conduzione lassezfarie è caratterizzato dalla pressoché assente partecipazione del conduttore. E' il tipo di gruppo ideale per sperimentare cosa accade nel momento in cui esso viene lasciato a briglia sciolta. L'invito a non intervenire se non in momenti di massima necessità, ci permette di sperimentare sulla nostra pelle gli effetti dei mutamenti dell'assetto rguppale, perché la nostra attenzione non piu' focalizzata sulla conduzione, quindi sul fare, ma sull'ascoltare e sentire ciò che avviene nel nostro interno, quali forze ci agganciano o ci respingono, come gestiamo tali forze e come possiamo, ni seguito trasformarle. Il conduttore lassezfaire è estremamente connesso con il flusso che attraversa i partecipanti e riesce a cogliere ogni mutamento di questa invisibile corrente. Per riuscire a sviluppare tali capacità, è indispensabile sperimentarsi e mettesi alla prova in un contesto protetto e sicuro nel quale rielaborare i vissuti emotivi emersi ed osservare con tranquillità il dialogo tra i punti di vista che nel gruppo avranno preso forma.
Modulo 3: Il corpo accusa il colpo
In questo ciclo di incontri sperimenteremo l'instabile connessione tra corpo e mente, e risponderemo alla domanda "come può il corpo essere integrato nel counseling?". Portando una particolare cura nel rispettare i limiti da non superare, verranno proposti approcci e tecniche da implementare nel proprio ambito di lavoro esperienziale. La promozione del benessere è un aspetto fondamentale nel lavoro del counselor ed è proprio nel corpo che il benessere viene sperimentato. Ristabilire equilibrio e serenità sono solo alcuni degli obiettivi che possiamo porci agendo sulla persona tramite il corpo e aprire la nostra sensibilità corporea non può che portare ad un livello superiore di sensibilità emotiva. Tutto ciò che riguarda la consapevolezza passa dal corpo, perdere questo pezzo, significa perdere un pezzo di noi.